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Collegamento Intervista Dott.ssa Spignesi : https://youtu.be/mSThzkjsXeQ
Collegamento Intervista Dott.Zuin : https://youtu.be/Kda71e4ZkDU
TRASCRIZIONE INTERVISTE
INTERVISTA DOTT.SSA SPIGNESI
Intervistatore:
E’ presente qui con noi la Dott.ssa Silvia Spignesi Coordinatrice ASSOFARM Regione Veneto e Coordinatrice Generale di Ames Spa l'azienda che ci ospita in questi due giorni.
Ci potrebbe raccontare un'iniziativa che sia la dimostrazione lampante di come le farmacie sono un presidio sociale a 360 ° dal punto di vista sanitario ma non solo?
Relatore Dott.ssa Spignesi risponde:
In questi due giorni delle farmacie comunali ne ho approfittato per raccontare l'esperienza del nostro territorio.
Le Farmacie Comunali AMES di Venezia sono dislocate nella città metropolitana di Venezia per un totale di 14 farmacie più la quindicesima sita nel comune di Salzano.
Ci teniamo a sottolineare l'aspetto sociale che deve assolutamente avere la farmacia, soprattutto le farmacie pubbliche.
Abbiamo intrapreso una bellissima iniziativa, come han fatto altre farmacie in giro per l'Italia, riguardante la sensibilizzazione sulla violenza sulle donne.
In tutte le farmacie Ames è presente il materiale informativo per aiutare e andare incontro alle donne vittima di violenza.
E’ stato un progetto sociale, in quanto abbiamo collaborato col centro antiviolenza del Comune di Venezia dando modo ai nostri farmacisti di poter dare delle informazioni dettagliate ma anche mettere a disposizione di tutte le donne che si trovano purtroppo in queste situazioni e quindi vivono una situazione di violenza, disagio, di recarsi in farmacia e di avere un aiuto.
Un aiuto di un professionista dato all'interno di questi spazi che noi dedichiamo solitamente ai servizi di farmacia e ora messo a disposizione per ascoltare tutte le vittime di violenza.
Abbiamo predisposto in tutte le farmacie delle brochure che sono delle brochure particolari perché abbiamo chiesto di farle tradurre nelle lingue della popolazione adiacente a ogni farmacia.
Quindi con questo crediamo che le farmacie, ripeto soprattutto quelle comunali, debbano essere attente al ruolo sociale e sempre più vicine ai cittadini.
INTERVISTA DOTT. MICHELE ZUIN
Intervistatore:
E’ qui presente con noi l'assessore al bilancio del Comune di Venezia, Michele Zuin.
Il suo intervento, ovviamente da padrone di casa, è stato determinante perché parlando di farmacia, di servizi non poteva mancare l'esempio di Venezia, che forse è il più esplicativo sul quanto possa essere importante l'intervento del comune in una Città dove la logistica sicuramente non è delle migliori e delle più facili da gestire. Quindi una Farmacia sociale può essere determinante per il cittadino.
Relatore Dott. Michele Zuin risponde:
Sicuramente portare l'esperienza di Venezia ha fatto capire in un territorio difficile come questo, che ha parecchie isole minori rispetto al centro storico e alla terraferma quanto sia determinante la funzione sociale della farmacia comunale.
Un privato non aprirebbe una farmacia in questi luoghi e quindi si lascerebbe una parte importante della popolazione, perché c'è tanta gente che vive in queste isole, senza un presidio legato alla distribuzione di farmaci, ma anche servizi che sempre di più tramite la nostra partecipata Ames stiamo cercando di dare all'interno della farmacia, per attirare gente nella farmacia, ma non solo.
C'è una crisi sia a livello privato che comunale delle farmacie; quindi, noi dobbiamo cercare in ogni modo di rilanciarle, ma soprattutto sottolineare quello che dicevo all'inizio, cioè la funzione sociale di dare un servizio alla popolazione.
Come Comune di Venezia abbiamo 14 farmacie nel Comune di Venezia e una su un altro comune Salzano e le gestiamo proprio in quest'ottica, cioè, dare un servizio a tutti quanti i cittadini che altrimenti ne sarebbero privati.
Intervistatore:
Quindi non è solo una questione economica?
Relatore Dott. Michele Zuin risponde:
A questo punto assolutamente no, Io sono anche assessore al Bilancio e le società partecipate non hanno lo scopo solo di fare utili, ma è quello chiaramente di tendere al pareggio, qualche volta anche alla perdita in quanto questo è un servizio essenziale per la cittadinanza, fortunatamente riusciamo a mantenere un pareggio e quindi assolviamo a quello che è un dovere di un'amministrazione facendolo attraverso strumenti flessibili come quello di utilizzare una società partecipata di servizi che ci dà appunto la possibilità di assolvere a questa funzione.